Via Caladonna 1 - Lampedusa e Linosa(AG)
Lampedusa e le Isole Pelagie devono il loro nome ai greci, etimologicamente significano: Lampedusa "isola piena di molluschi" e Pelagie "isole dell'alto mare". La storia di Lampedusa trova riscontro fin dai tempi dei fenici che usavano l'isola come sosta di rifornimento acqua, in seguito i romani la usarono come base navale per le guerre puniche contro Cartagine. Il tempo passa ed i pirati saraceni v'insediarono basi per le loro scorrerie; Nel 1430 circa Alfonso V d'Aragona re di Napoli concede i pieni poteri sull'isola a Giovanni de Caro barone di Montichiaro. Nel 1583 il matrimonio fra Mario Tomasi e Francesca de Caro fa ereditare al primo il titolo di barone di Montechiaro, da cui ha origine il ramo dei Tomasi. Il poco interesse dei Tomasi per l'isola permise nel 1810, a Salvatore Gatt, un maltese, di entrare in possesso di una parte di terra, il quale a sua volta la subconcedette all'inglese Alessandro Fernandez. Il suo tentativo di colonizzare Lampedusa fallì miseramente e si rifugiò a Gibilterra. In seguito alla diatriba per la terra tra i Tomasi da una parte ed i Gatt ed i Fernandez dall'altra, re Ferdinando I di Borbone acquistò l'isola e nel settembre 1843 assegnò la carica di governatore dell'isola al capitano di fregata Bernardo Maria Sanvisente, il quale sbarcò con una comunità di 120 persone per la maggior parte agricoltori ed artigiani. Nel 1860 in seguito alla spedizione garibaldina dei mille e con la caduta del Regno delle Due Sicilie anche l'arcipelago fu inserito nell'unità d'Italia. Con l'avvento del nuovo regno, nel 1872 a Lampedusa fu impiantata una colonia penale ed il 2 giugno 1878 divenne libero comune con Linosa come frazione. In questi anni, grazie alla pesca fiorente del pesce azzurro ed alla scoperta dei banchi di spugne, a Lampedusa arrivarono commercianti greci e slavi che avrebbero potuto dare slancio all'economia dell'isola, ma data la mancanza di un contatto telegrafico con la terra ferma questo non potè avvenire. Il sospirato collegamento telegrafico arrivò finalmente nel 1911 e Lampedusa, data la sua posizione strategica, subì dei cambiamenti, fu trasformata in una roccaforte; questo portò ad un massiccio bombardamento da parte degli alleati durante la seconda guerra mondiale ed in special modo durante lo sbarco in Sicilia. Infine con l'inizio della seconda metà del 1900 ed esattamente nel 1951 arriva la corrente elettrica e successivamente nel 1963 anche il telefono. Infine nel 1968 nasce l'aeroporto che nel 1975 assume la denominazione di aeroporto Civile di Lampedusacase graziose completamente arredate, zone silenziose, per 2-4-6 persone, veranda, bbq
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