Via Pomarico - Pisticci(MT)
La MEBA nasce nel 1975 come ditta individuale; nel 1985 si trasforma in società a responsabilità limitata e si colloca tra le prime dieci aziende nazionali produttrici di porte tagliafuoco certificate ed omologate dal Ministero dell'Interno.
La MEBA, ubicata in Pisticci Scalo (MT), ha una superficie coperta di circa 7000 mq., opera nel settore delle chiusure metalliche civili ed industriali e si pregia di annoverare tra la propria vasta clientela pubblica e privata anche importanti gruppi industriali.
La MEBA è socio permanente della â??UCCT â?? Unione Costruttori Chiusure Tecnicheâ? ed occupa in media 30 unità lavorative.
L'Azienda ha uno sguardo sempre teso alla ricerca di nuove tecnologie ed innovazioni ed è costantemente impegnata nella ricerca di nuovi e più efficienti materiali. Grazie alla elevata capacità tecnico-amministrativa del proprio personale ed all'ausilio di macchine ed impianti a tecnologia avanzata, computerizzata e controllata con sistemi elettronici, produce manufatti con elevati standards qualitativi nel rispetto delle norme UNI EN ISO 9000. Attualmente la produzione comprende tre linee principali di prodotto:
- porte tagliafuoco a uno o due battenti, portoni tagliafuoco scorrevoli (IGNIDOORS) con classe di resistenza REI 30, REI 60, REI 120 e REI 180;
- porte blindate (SICURDOORS), realizzate con l'ausilio di materiali robusti di prima scelta, sottoposte a severi controlli e collaudi nei punti strategici quali: serratura, pannello anta e lato cerniera. La porta viene realizzata in ben cinque modelli;
- porte interne metalliche in lamiera plastificata e/o preverniciata (COLORDOORS), sono prodotte in una vasta gamma di colori caldi, freddi, attenuati e/o in colori segnali. Il telaio, anch'esso in lamiera preverniciata, è costruito con sistema a morsa, adatto per essere montato su vani muro finiti e di diverso spessore.
La possibilità di costruire e di immettere sul mercato porte tagliafuoco è la diretta conseguenza di studi di fabbricazione, di ricerche di materiali adeguati, di prove di resistenza al fuoco presso laboratori autorizzati dal Ministero dell'Interno, rilascio da parte di questi, di certificazione (dopo il superamento delle prove di resistenza), trasmissione al Ministero dell'Interno della certificazione e conseguente emanazione di omologazione e autorizzazione alla commercializzazione con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
La costruzione delle porte tagliafuoco è regolata da leggi nazionali e da norme redatte dal Ministero dell'Interno e dall'Ente di Certificazione Nazionale (UNI).
La normativa attuale UNI 9723 è in corso di elaborazione e di adeguamento alla nascente norma Europea EN 1634, che entrerà in vigore nei prossimi anni, e a cui dovranno far riferimento sia gli Enti Nazionali che i costruttori.