Sa Raga,29 - Pattada(SS)
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SARDEGNA IN PIAZZA
Nata nella primavera 2013, “Sardegna in Piazza” è un evento
itinerante che è stato ospitato nei principali centri storici delle
città del centro / nord Italia, con un crescente successo di
pubblico e positivi riscontri da parte delle Amministrazioni
ospitanti. Il suo calendario, programmato tra fine febbraio ed
inizio giugno nella parte primaverile e da inizio settembre a
fine novembre nella parte autunnale, copre un arco di tempo
molto importante per la promozione del turismo.
Come è nato il progetto
La richiesta da parte di numerose Amministrazioni pubbliche
di nuovi eventi che potessero animare le città nel contesto
una più approfondita conoscenza di singoli territori italiani, ha
fatto nascere una stretta collaborazione tra la Promec, che
dal 1990 promuove eventi per la conoscenza di territori
italiani ed esteri, e la Artigiana Salumi di Pattada, da anni
impegnata nella promozione e commercializzazione di
prodotti sardi di qualità.
Come è impostato
Passeggiare tra le bancarelle di questo mercatino è come
immergersi in un piccolo angolo di Sardegna, tra i profumi
e i colori di una regione che non è solo una meta turistica,
ma anche culla di antiche civiltà che sono ancor oggi presenti
attraverso la radicata tradizione della sua gente. Questo
rapporto con le tradizioni è sottolineato anche dalla speciale
relazione che passa attraverso i prodotti enogastronomici,
dove qualità e genuinità rispettano antiche ricette tramandate
da numerose generazioni. Artigianato e turismo completano
le proposte di questo speciale incontro con la Sardegna
I prodotti
Seconda isola più grande del Mediterraneo, la Sardegna ha
nei prodotti legati al mare una sua caratteristica distintiva.
Infatti, all'interno del mercatino si possono trovare una varietà
di referenze provenienti da piccoli produttori ittici sardi. Non
mancano certamente i prodotti da forno, contraddistinti dal
pane carasau, nelle sue svariate declinazioni, oltre che alla
spianata. Nel settore dei dolci si possono scoprire la seadas e
il torrone morbido. Per i formaggi, oltre ai tradizionali pecorini,
vi è il formaggio fresco con la particolarità del fiore sardo di
Gavoi. Da segnalare sicuramente l'unicità del miele amaro,
del fior di sale e del tonno rosso "da corsa" pescato con
l'amo e non nelle reti. Non mancano i salumi, tra cui spiccano
quelli di pecora e capra, oltre ad un’ampia offerta di vini con in
particolare il turriga, il cannonau e il liquore di mirto. Un
angolo ristoro, con la tradizionale birra Ichnusa spillata o in
bottiglia, offre la degustazione delle più tipiche specialità
sarde. L’angolo dell’artigianato completa l’offerta, con i
tradizionali oggetti in sughero, la cestineria o l’ampia gamma
dei coltellini di Pattada e tanto altro.
Il turismo
Uno spazio è dedicato alla promozione turistica della
Sardegna, con la presenza di materiale informativo relativo ad
alcuni territori. Nonostante lo sforzo profuso per coinvolgere
enti o singoli operatori del comparto turistico, questo
importante spazio deve essere implementato. La vetrina
rappresentata da “Sardegna in Piazza” è un insostituibile
strumento di promozione.
Il successo di un evento è rappresentato dalla professionalità
e dalla collaborazione degli attori in esso coinvolti.
Artigiana Salumi
I fratelli Bernardo e Giovanni Malduca di Pattada sono gli
insostituibili promotori di un evento che si distingue per la sua
profonda tipicità, la quale è diretta espressione del loro
attaccamento alla propria regione. Proporre prodotti di nicchia
certificati, valorizzare produzioni conosciute anche a livello
internazionale, è l’impegno che si sono assunti per dimostrare
che qualità e tipicità sono insostituibili componenti per lo
sviluppo di un territorio che, con i suoi splendidi paesaggi
naturali e le sue radicate tradizioni, può puntare su una
valorizzazione che passa direttamente attraverso il diretto
contatto con il pubblico che frequenta questa manifestazione.
Associazione Pro Sardinia
Nata a supporto di “Sardegna in Piazza”, l’Associazione Pro
Sardinia ha come compito quello di valorizzare gli aspetti
culturali legati alla tradizione sarda.
. La prima edizione di “Sardegna in Piazza risale al 2013, anno
in cui si sono tenute oltre 10 edizioni ospitate in quattro
diverse regioni: Lombardia, Piemonte, Toscana, Umbria.
Primavera 2014
Gli eventi hanno interessato località sparse in diverse regioni
il cui numero di abitanti è superiore a 860.000 unità, senza
quindi calcolare il più ampio bacino d’utenza dei comuni
limitrofi: Agrate Brianza (MB), Bollate (MI), Busto Arsizio (VA),
Cinisello Balsamo (MI), Cuneo, Lucca, Pesaro, Pioltello (MI),
Prato, Rho (MI), Seregno (MB), Sesto San Giovanni (MI),
Vimercate (MB).
Autunno 2014
La programmazione autunnale attualmente confermata
prevede lo svolgimento di “Sardegna in Piazza” a: Asti,
Carrara, Cantù (CO), Cuneo, Empoli, Legnano (MI), Magenta
(MI), Muggiò (MB), Perugia, Prato, Saronno (VA).
Verso EXPO 2015
La qualità dei prodotti e la professionalità degli operatori pone
“Sardegna in Piazza” come riferimento organizzativo per gli
eventi che si promuoveranno in occasione di EXPO 2015. Il
coinvolgimento organizzativo di Promec, la quale annovera
nella sua programmazione eventi dedicati ad altri territori
italiani, come il Trentino con cui collabora da quasi 20 anni,
oppure esteri, come la Francia i cui eventi sono alla settima
edizione, prevede lo studio di manifestazioni a tema con
quanto promosso da EXPO, mettendo così a disposizione la
sua consolidata esperienza.
Il valore del contatto con il pubblico
Durante ogni iniziativa di Sardegna in Piazza, i collaboratori
della società ”Artigiana Salumi” hanno somministrato ai
visitatori della manifestazione circa 100 questionari per ogni
uscita dal quale si è potuto osservare che:
- circa il 75 % dei visitatori hanno un età dai 30 ai 69
anni e che le donne sono in leggera maggioranza
- la provenienza dei visitatori è pressoché lombarda
(71,5%), oltre che toscana e marchigiana
- più del 50% hanno conosciuto l’iniziativa o perché di
passaggio o tramite passaparola, mentre la parte
rimanente attraverso volantini, locandine, web e circoli
sardi
- vengono associate all’immagine della Sardegna in
primo luogo il mare, il vento e la bandiera, mentre
in secondo luogo il pane carasau e il pecorino
- l’allestimento usato ricorda la Sardegna
- la maggior parte dei visitatori (80%) vorrebbero
conoscere altri aspetti della Sardegna come il turismo,
la cultura, la storia dei prodotti enogastronomici ed
artigianali.
- Il 70% è già stato almeno una volta in Sardegna, che
vorrebbe ritornarci, ma che è frenato in particolare dai
costi per il viaggio (circa 50%) e dalla difficoltà nei
trasporti interni sull’isola.
Questa ricerca ha permesso di identificare meglio non solo il
target dell’iniziativa, ma il diretto contatto con il consumatore
finale, sia esso di prodotti o fruitore dell’offerta turistica,
rappresenta un importante strumento per veicolare il brand
Sardegna. Il pubblico che ha potuto apprezzare questo
evento desidera conoscere la Sardegna non solo sotto
l’aspetto dei suoi prodotti, ma anche per la sua accoglienza
turistica e culturale. Ciò evidenzia che solo una stretta
collaborazione tra pubblico e privato potrà sostenere una
comune logica di sviluppo del territorio.